Oggi più che mai il farmacista ha bisogno di una community e non di clienti.
Sembra una frase forte e troppo distaccata dalla realtà, ma guardando i numeri delle farmacie la direzione non può essere che questa.
Quando si parla di community, data la parola inglese, si va a pensare immediatamente all’incidenza dei social network e di quanto si è presenti nell’etere.
Vero, ma in questo caso la parola community ci riporta nel suo vero senso, al suo significato primario che è comunità, dal dizionario “insieme di persone unite tra di loro da rapporti sociali, linguistici e morali, vincoli organizzativi, interessi e consuetudini comuni”.
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La farmacia abita fisicamente nel luogo chiamato comunità e proprio perché ne è inserito all’interno deve saper studiare, capire, intercettare i bisogni di tutte le persone che entrano all’interno. Ma ormai non si può più parlare di un rapporto venditore-cliente, ma di persona che consiglia - persona che chiede.
Noi di Farmaiuto abbiamo intercettato il bisogno della farmacia e, sviluppando 4 punti che sono necessari in farmacia.
Vediamo quali sono e perché sono importanti per aumentare la comunità:
Questi sviluppati sono alcuni punti che sono utili al cambiamento di prospettiva, in modo da aumentare realmente la propria community.
Data: 22 luglio 2020
Fonte: Farmaiuto ©